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annamo.
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In caso di mancata comparizione dell'attore alla prima udienza, il convenuto comparso può chiedere la cancellazione della causa o deve necessariamente attendere l'udienza successiva? . -
rigobe.
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Art. 181 (Mancata comparizione delle parti) C.P.C.
Se nessuna delle parti compare alla prima udienza, il giudice fissa un'udienza successiva, di cui il cancelliere da' comunicazione alle parti costituite. Se nessuna delle parti compare alla nuova udienza, il giudice ordina che la causa sia cancellata dal ruolo e dichiara l'estinzione del processo.
Se l'attore costituito non comparisce alla prima udienza, e il convenuto non chiede che si proceda in assenza di lui, il giudice fissa una nuova udienza, della quale il cancelliere dà comunicazione all'attore. Se questi non comparisce alla nuova udienza, il giudice, se il convenuto non chiede che si proceda in assenza di lui, ordina che la causa sia cancellata dal ruolo e dichiara l'estinzione del processo.. -
annamo.
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Art. 181 (Mancata comparizione delle parti) C.P.C.
Se nessuna delle parti compare alla prima udienza, il giudice fissa un'udienza successiva, di cui il cancelliere da' comunicazione alle parti costituite. Se nessuna delle parti compare alla nuova udienza, il giudice ordina che la causa sia cancellata dal ruolo e dichiara l'estinzione del processo.
Se l'attore costituito non comparisce alla prima udienza, e il convenuto non chiede che si proceda in assenza di lui, il giudice fissa una nuova udienza, della quale il cancelliere dà comunicazione all'attore. Se questi non comparisce alla nuova udienza, il giudice, se il convenuto non chiede che si proceda in assenza di lui, ordina che la causa sia cancellata dal ruolo e dichiara l'estinzione del processo.
grazie!. -
giàmmauro.
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Udienza com la parte non costituita?
Locale mal messo ad uso deposito in affitto dal 1967. Rapporto cordiale con il proprietario. Nessun contratto. Venuto a mancare succede a 2 cugini, di cui uno è
locatore del locale suddetto, l'altro dei 2 piani superiori. Infiltrazioni di acque di scarici dai piani di sopra, specie dopo una ristrutturazione. Danni al materiale e
attrezzatura, macchine, ecc. Poi una otturazione del tubo della fogna che attraversava, sottopavimento, il locale è stata la goccia che ha fatto traboccare... dal 94 non
pago il fitto, in attesa (vana) che qualcuno venisse a verificare... Nel 2000 il 1° lnvito di un avv.; nel 2002 mi cita in tribunale, nel 2003 la sentenza per il solo rilascio:
ottempero. nel frattempo produco una certificazione sanitaria: locale inagibile e inidoneo per nessun uso, intonaco inesistente, "pavimento" in mattonacci, solaio in
putrelle di ferro arrugginite e laterizio, (tutt'ora inutilizzato)... la causa prosegue, l'avv. non m'aggiorna e così l'amico avv. di partito nel 2007 mi fa arrivare l'ufficiale
giudiziario che fa l'elenco dei mobili (?) , gli contesto che non so della sentenza del 2006, non lascia una copia dell'elenco, nulla(?).Il 25/01/08 convocazione davanti al
g.e., mi presento, dico all'avv.-g.e. che io non la sentenza perché nessuno me l'ha notificata e lui sorride(!?), l'invito a estinguere la causa; alle 12:00 circa visto che la
controparte non era comparsa mi dice che si farà un'altra udienza, gli chiedo la data ma lui dice che non può... In maggio, mi reco in cancelleria per chiedere
dell'udienza e mi dicono che c'era già stata in aprile, e mi scrive la data della prossima sul foglio, che mi dà, della 1° ud.: "Poiché nessuna delle parti è comparsa, visto
l'art.631 c.p.c., rinvia all'ud...." (ma se si rifà al 631, non dovevo avere la notificazione dell'ud. fantasma, ma anche l'avv. ancora oggi non lo conosco de visu? Agosto
2008 l'agente di vendita mi comunica che il 5 sett. verrà a ... Tramite 2 avv. di Roma riusciamo a malapena a fermarli, si prendono una poltrona e via... il 24/10/08,
ero in aula con un mio nipote e chiude di nuovo (dopo in cancelleria): "Poiché nessuna delle parti è comparsa, visto l'art.631 c.p.c., rinvia all'ud.del 15/01/09" Rivolto
a mio nipote, dico: ... per lui io sono insisibile? Puntuale il 15/01 ero lì, puntuale l'avv. fantasma non "compare". Io l'avevo detto - le dico - un anno fa.... (basti dire
che la sera prima, 2003, della consegna della chiave del locale in tribunale, nello studio del "mio" avv. al telefono, sento dire: "Antonio, domani ci vediamo in aula" e
poi manda una ragazza che non ha presenziato alla consegna del locale, libero... a 30 km dal tribunale!) e poi in cancelleria ritiro la copia sull'udienza: "Nessuno è
comparso - ... visto l'art. 631 c.p.c. dichiara le estinzione delle ... (è illeggibile, anche per il farmacista?!). Ma non finisce qui! Il 20/07/2011 mi viene notificato un'atto
di precetto dall'avv. spettrale a nome di uno dei 2 dell'atto 1° (2003) d'intimazione per finita locazione, ma non è lo stesso a cui mandavo l'affitto! E così per una
somma richiesta sotto i 12mila euro, l'avv. mi prende 2.750 per fare opposizione che viene notificata il 30/07 in cui si fissa l'udienza al 20/12 ... poi rifissata dal giudice
per il 21 e di cui io non vengo informato (eppure 7 gg prima la mia avv. mi ha chiesto con mail altro fondo spese - che il 29 ho spedito - e dopo aver espresso
tramite mail varie doglianze a tutt'oggi non ho ricevuto risposte) se non con una mail la sera per dire che era stata rinviata al 18/01/2012 e che l'attore era uscito di
scena, è morto, e che nessuno s'era costituito nei 20 gg prima dell'udienza? Che l'avv. delegata - leggo dal verbale d'udienza inviatomi dopo mie insistenze per fax, il
2/01 - ha affermato che il decesso sia avvenuto gg prima, mentre dall'anagrafe mi dicono del 5 ottobre, e il giudice che prende atto (de ché?) e rinvia e oggi, 11/01 al
telefono, il cancelliere capo, non è in grado di farmi parlare col giudice e nemmeno di fissarmi un appuntamento! E la procura che ha archiviato, il 2003, la mia segnalazione, del 2003, sull' avv. "senza volto", accusato da me per diffamazione e falso in atti, non fa una piega. E non risponde a una sfilza di richieste per colmare le lacune del passato. Ah, dimeniticavo: la sentenza nemmeno stavolta è stata notificata. Ma non bastava questo per invalidare l'atto? Prima di contestare l'erronea somma? Sono disperato! Cordiali saluti M. C..