Indecisione sui concorsi

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    Buongiorno ragazzi, mi sono da poco laureata e devo decidere se intraprendere il percorso notarile o quello per la magistratura. Sono consapevole che questa non sia la prima discussione al riguardo su questo sito però vorrei raccogliere un po' di pareri. Vorrei sapere della vostra esperienza. Quali consigli dareste a chi intraprende l'uno o l'altro percorso? Quali sono gli svantaggi? Quanto tempo bisogna impiegare, secondo voi, per avere uno studio sufficiente? Grazie.
     
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    Per il concorso notarile fermo restando che ognuno deve impostare la sua preparazione con la sua testa e senza aderire ciecamente ai suggerimenti altrui, posso dirti che NON E' VERO CHE:

    - Lo passano solo i figli dei notai.
    Il figlio di notaio è solo un po' avvantaggiato perchè ha la disponibilità permanente di un genitore che può seguire la sua preparazione pratica e professionale, e perchè - presumibilmente - non avrà problemi ad assentarsi dal lavoro per motivi di studio. Il che non è poco.

    - Lo passano solo quelli che hanno seguito le scuole di Napoli/Roma.
    A Roma e Napoli ci sono scuole ben strutturate, che certamente aiutano nella preparazione del concorso scritto. Di certo sono molto più efficaci delle scuole del nord.
    Ma non esistono collegamenti fra queste scuole e la Commissione d'esame.

    - Lo passano in pochissimi.
    Se guardate le percentuali di ammessi agli orali, sono vicine al 10%.
    Non è così poco come sembra.
    In certe commissioni per l'esame di avvocato passa una percentuale di poco superiore.

    Detto questo, per quello che la mia esperienza concorsuale mi ha insegnato, vi lascio alcune semplici considerazioni, assolutamente personali, che spero possano servirvi.

    1) Non devi essere un genio per passare.
    Io non lo sono, e non lo sono la più parte delle persone che conosco e che lo hanno passato con me. Devi essere una persona intelligente, studiosa e sveglia.

    2) Se sei un genio, non è detto che passerai.
    L'esito dello scritto dipende largamente da fattori che esulano dalla preparazione/abilità personale: è uscito proprio l'argomento che non hai studiato; quel giorno non stavi bene; per disattenzione non hai allegato un CDU; ti dimentichi di copiare due righe di atto dalla brutta....
    Non sorridete. Nella tre giorni di concorso lo stress e la stanchezza sono tali che le disattenzioni e i piccoli errori sono più comuni di quanto possiate immaginare.
    Conosco bene persone in gambissima che dopo 4, 5, 6 tentativi ancora non hanno superato gli scritti.

    3) La fortuna conta. E tanto.
    Non so darvi una percentuale, ma è davvero significativa. Quale argomento esce, come stai tu in quei tre giorni, se riesci a carpire il suggerimento giusto in aula, quando correggeranno il tuo elaborato....

    4) Capitolo scuola. NON seguite scuole teoriche. Avete certamente la capacità di studiare da soli i testi teorici.
    Se ne avete la possibilità, seguite scuole pratiche, cioè quelle che propongono e risolvono tracce.
    Questo vi serve eccome, perchè la pratica in studio vi prospetterà pochi casi "da concorso".

    5) Fate un po' di pratica.
    Conoscere i meccanismi pratici aiuta, perchè insegna a comprendere molti elementi dell'atto, soprattutto societario e inter vivos. I notai della commissione percepiscono immediatamente se un candidato ha fatto un po' di pratica. Probabilmente voi non ve ne accorgerete, ma il vostro stile redazionale può guadagnare snellezza e precisione.

    6) Non studiate troppo.
    Avete capito bene. Per sostenere l'esame non serve una preparazione pazzesca.
    Di fatto, avete il tempo per studiare decine di migliaia di pagine.
    Ma il problema è ricordarsi tutto in quei tre giorni. E una persona con capacità medie, come il sottoscritto, non puo' ricordare una mole simile.
    Perciò:
    a) studiate in modo calibrato sullo scritto: avrete a disposizione il codice, quindi non è un dramma se non ricordate tutti i casi di indegnità, ma è fondamentale che sappiate le teorie sulla natura giuridica dell'indegnità, perchè questo non è scritto sul codice;
    b) studiate un solo testo per argomento: due testi confondono le idee e non si ricordano
    c) non tentate di ricordare gli autori che sostengono una teoria, non è possibile: ricordate la teoria
     
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1 replies since 20/12/2022, 11:00   69 views
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